Cultura, politica, educazione civica, sociologia, temi sociali?
Nell’ambito in cui sei appassionato, competente, impegnato, puoi aprire un blog.
Un blog c.d. di nicchia, dedicato al pubblico cui stanno a cuore o possono interessare gli argomenti che tratti. Un blog che può sollevare l’attenzione su aspetti e problematiche poco noti o poco discussi. Un blog per chi cerca approfondimenti e confronti.
Naturalmente ci vogliono basi solide di conoscenza o studi work in progress, costanti aggiornamenti, affidabilità e tone of voice coinvolgente.
Contenuti mirati, zero improvvisazione, linguaggio, ritmo e stile godibili. POV (punti di vista) personali ma seri e sostenibili. Apertura all’interazione, grande capacità di sentire il polso del target.
Storia, ambiente, attualità, tradizioni e costumi. Una finestra sul futuro, riflessioni sull’inclusione, tematiche femminili, mondo giovanile, esperienze di aggregazione. Perfino fantastici blog di “satira” o spaccati di umorismo.
Infinite questioni sociali o orizzonti culturali possono trovare utile trattazione in un blog, uno strumento di comunicazione agile, dinamico, efficace.
Una voce fuori dal coro o una voce che emerge nel coro?
Uno spazio indipendente.
Una scelta di diffusione del pensiero.
Un blog può diventare un credibilissimo riferimento, un trampolino di lancio, un faro puntato su qualche zona d’ombra.
Per me che faccio ghostblogging e scrivo per conto del blogger, ogni nuovo viaggio significa strategia, ricerca, lettura, analisi. Un piano editoriale e l’elaborazione dei post hanno bisogno di gambe pronte al percorso…
Quale saranno le prossime occasioni, in quali contesti dovrò cimentarmi?
Forse sarai tu a dirmelo, tu che vuoi finalmente lanciarti in un blog sociale o culturale!