Ho potuto conoscerli nella stessa occasione, al Teatro Coccia di Novara, grazie a un’iniziativa bellissima della Confartigianato “L’artigianato che ci piace”.

Paolo Ruffini e Vincenzo Schettini, personaggi diversi ma entrambi capaci di mobilitare sensibilità e calamitare attenzione.

Regista, attore, conduttore, Paolo Ruffini; professore di fisica, autore e star del web, Vincenzo Schettini.

Due comunicatori eccezionali. Brillanti, ironici, profondi, coinvolgenti. Nella professione, sul palco e sui social, hanno l’appeal dei mattatori e insieme la forza della autenticità, dell’immediatezza, della vicinanza al pubblico.

Sanno intercettare bisogni e sentimenti, sanno veicolare valori e ironia.

Un’esperienza che, al di là del piacere, mi ha confermato l’efficacia trascinante delle modalità di connessione. Ci sono abilità e scelte che si affinano nel tempo, padronanze dei mezzi che si studiano e si acquisiscono con la pratica…e poi c’è il talento, o la “stoffa” -se vogliamo ispirarci all’artigianato- ovvero quel clic che Ruffini e Schettini fanno scattare catturando i loro follower.

Sono esempi eccellenti che porto ai miei Clienti.

A chi vuole curare il proprio brand e cerca una strada per esprimere uno stile originale, un tone of voice memorabile e riconoscibile.

A chi deve comprendere l’importanza dei contenuti quindi di quel tesoro di unicità che si può consegnare al target.

Il mio lavoro è anche questo.

Analizzare, osservare, studiare. Proporre, guidare, consigliare.

Naturalmente grandi complimenti a Ruffini e Schettini.