Business writing è una scrittura professionale, funzionale ed efficace.
L’ambito lavorativo e aziendale non coincide con una comunicazione rigorosa, tecnica e “asettica”, al contrario suggerisce la necessità di testi chiari e coinvolgenti, capaci di raggiungere lo scopo.
Business writing: quando lo facciamo?
Quando scriviamo nell’impresa e per l’impresa. Ovvero quando ci occupiamo di comunicazione aziendale interna ed esterna.
Possiamo scrivere per vendere, per descrivere servizi, per spiegare novità, per fornire assistenza, per fare storytelling dei valori aziendali, per raccontare un evento, per esplorare innovazioni o evoluzioni.
Si può utilizzare per i testi del sito, per i post del blog, per una relazione aziendale, per un’offerta commerciale, per una guida o un manuale d’impresa, per un comunicato, per un’agenda di istruzioni, per una lettera.
Come è utile affrontare il business writing?
Scrivendo in maniera corretta, con una sintassi semplice e un approccio leggero (che non significa mai banalizzare), che catturi l’attenzione, emozioni, trasmetta credibilità, informi, renda i destinatari protagonisti della comunicazione.
È fondamentale adottare un linguaggio positivo, scegliere lo stile, il tono e il ritmo adeguati per intercettare il pubblico di riferimento.
Questo vale a tutti i livelli e in ogni contesto: per il web o per i testi di una brochure, per le mail, per il copy promozionale o per la narrazione d’impresa.
Un buon business writing amalgama in modo fluido e godibile scrittura persuasiva e creatività. Deve caratterizzare la filosofia del brand.
L’importanza di una comunicazione aziendale e professionale efficace è assolutamente indiscutibile e imprescindibile. Non può mai essere trascurata e richiede grandissima attenzione.
Su misura.
Quello che studio e propongo è naturalmente sempre un business writing su misura. La “personalizzazione” è indispensabile. Non esistono formule perfette per tutte le realtà, esiste la formula ideale per ogni realtà.