I ghostwriter sono scrittori su commissione, scrittori fantasma o scrittori ombra. Insomma professionisti che scrivono libri o testi al servizio di chi non ha tempo o competenze per occuparsene autonomamente.

E no. Non è un fenomeno tutto “americano” o extra confini.

Esistono ghostwriter italiani?

In Italia il fenomeno del ghostwriting esiste. Certo che esiste!

Io sono una ghostwriter, in carne ed ossa.

Cosa scrivo?

Racconti, romanzi, saggi, favole, novelle, testi per il web, articoli per riviste, tesi, discorsi pubblici…

Non trovi il mio nome in copertina o la mia firma in fondo a un post. L’opera -e tutti i diritti connessi- restano all’autore. Per sempre.

Io svolgo il mio lavoro appunto nell’ombra, dietro le quinte, in gran segreto.

Ascolto l’autore, leggo i suoi appunti, studio, ricerco informazioni, elaboro idee, sviluppo storie.

Porto a termine la mia missione dietro un compenso professionale e poi sparisco!

Sì, i ghostwriter italiani ci sono. Forse non ne senti parlare perché non hanno nomi “famosi”, non vanno in tv, non scalano le classifiche delle vendite in libreria. È naturale che sia così. Noi ghostwriter italiani siamo obbligati alla riservatezza, viviamo serenamente in anonimato, godiamo dei successi degli autori che ci hanno commissionato la scrittura delle loro opere.

Faccio il ghostwriter da tanti anni, con la stessa passione e la stessa dedizione del principio e con un po’ di esperienza in più. Un’esperienza che è maturata con tanti diversi committenti, in differenti ambiti, navigando tra generi e stili.

Scrivere per conto altrui significa realizzare sogni, esaudire desideri, soddisfare aspettative e bisogni. Ma per me più di tutto significa accumulare ricchezza emotiva, imparare, crescere, confrontarmi con l’ignoto, viaggiare in molte esistenze, provare infiniti sentimenti. Spingermi oltre.

Lavoro in libertà, come ghostwriter freelance (oltre che content e copywriter, blogger, storyteller). Una libertà intensa, piena, impegnativa, sorprendente, travolgente: la libertà di scrivere ogni giorno qualcosa di nuovo, di infilarmi in un’avventura, di esplorare una materia. La libertà di dare anima alle parole.

Ghostwriter italiani: se ci cerchi, ci trovi!